lunedì 1 dicembre 2008


"La A di Amore è una lettera con fianco di ascesa rapido e con supremo culmine.Al picco dell'unico vertice segue precipitosa la discesa e si ritorna a terra.Strada di andata e di ritorno sono congiunte al mezzo da una breve scorciatoia che ti risparmia strepiti e dolori ma ti priva della vetta.


Se ti siedi sopra ti pungi il sedere,se solo ti appoggi resti obliquo.Dunque non è un piedistallo nè un luogo di ristoro per indecisi,può darsi sia solo una toccata e fuga al paradiso."


Stefania Piloni.Prima di questo letto.

8 commenti:

Veneris ha detto...

E se traduciamo Amore in inglese? Love. La L sembra quasi una sedia, quindi un punto di ristoro per indecisi. A volte l'amore è anche parlare la stessa lingua. Ciao :)

Antonia Storace ha detto...

Mmmm ... arguta l'ooservazione in inglese =)

Ma io sono italiana,purtroppo o per fortuna,e non credo che l'Amore possa essere punto di ristoro per indecisi.
L'Amore è per i coraggiosi.Per coloro che sanno rischiare,lanciarsi,mettere in gioco.Per quelli disposto a giocarsi il certo per l'incerto.

No ... decisamente l'Amore non è il talento degli indecisi ... e meno che mai è riposo o ristoro.E' un'altalena di emozioni cotrastanti e contraddittorie.Che ti fanno sentire vivo e morto insieme.Una sfumatura ai margini,così che non si capisca più dove inizio io e dove finisci tu ...

Un sorriso.Antonia.

digito ergo sum ha detto...

a me fa venire in mente la "zona di riposo" come viene chiamata in fisica. una sorta di A formata da un materiale polveroso rovesciato.

perché l'amore è un riposo che stanca. è fatica. è una "A" che si fa logorare ai fianchi. con dolcezza.

Antonia Storace ha detto...

... e perchè nessuna storia nasce perfetta ... e bisogna "lavorarci ai fianchi ... dolcemente",come dici tu,per vederla crescere come vorremmo ...

Un sorriso.Antonia.

Veneris ha detto...

Il libro che hai letto dovrà essere interessante, ma è adatto anche ai maschietti? E' vero l'amore è per i coraggiosi, a volte l'ho avuto altre invece mi è mancato e non sai quanto rimpianga di non aver vissuto meglio alcune storie...vabbè il passato è passato.

Antonia Storace ha detto...

Il libro parla dell'amore e del sesso vissuti da un punto di vista strettamente femminile ... Una donna che vuole imparare a godere (nell'accezione letterale del termine)dagli uomini utilizzando la stessa logica che gli uomini adottano con le donne ... Ma non credo,francamente,che sia adatto solo alle "femminuccie" ... anzi,aiuterebbe voi maschietti a sviluppare punti di vista differenti =)
In ogni caso è uno dei libri più belli che abbia mai letto,e credimi io ne ho letti tanti di libri ^_^

Un sorriso.Antonia.

Veneris ha detto...

Ciao, scusa se insisto ma la logica di cui parli è diventata la stessa anche per le donne da tempo ed io aggiungo per fortuna.

Antonia Storace ha detto...

Per fortuna lo aggiungo anche io ... se rapporto paritario deve essere,allora che lo sia in tutti i sensi.

Purtroppo però il luogo comune che fa di un uomo "un grande" se va con tante donne,e di una donna una poco di buono se si arroga il diritto di scegliere da chi,quando e come,trarre piacere,non è stato ancora smantellato ...

Un sorriso.Antonia.