venerdì 24 maggio 2013

Splendidi 27 anni

Grazie. A chi ha aspettato con me la mezzanotte, regalandomi un nuovo e dolcissimo ricordo, che sa di caffè e di mascarpone e diunsaccodialtrecose.

Grazie. A quelle anime straordinarie che sono i miei amici: l’immagine di voi, schierati in fila compatta, come un esercito – l’esercito che marcia lungo il fronte di liberazione dei sogni - sotto la pioggia, al centro esatto della strada – perché si..., voi siete capaci di bloccare un’intera strada!! – con le mani strette intorno ai cartelli che indicavano la direzione giusta da seguire, mi resterà incastrata dentro per tutta la vita. Sembravate la scena di un film, ma più straordinari ancora, perché una pellicola di cellulosa dura 120 minuti circa … voi, invece, sarete per sempre!!

Grazie. A chi, come me, crede che nulla accada per caso. Dietro ogni dolore patito, ogni successo conquistato, ogni persona in cui si inciampa, per destino o predestinazione, si cela una ragione precisa. Il segreto sta nel coglierla. E ancora Grazie. A chi mi ha insegnato l’esistenza della legge di attrazione: le belle persone attirano belle persone, il simile chiama il simile.

Grazie. Alle più belle “pagine” che abbia mai sfogliato. E Grazie ai libri, ai libri che tornano. Come a chiudere il cerchio, a saldare un conto. Perché il mondo è tondo: e allora, tutto torna. ( Mi piacciono le cose, e le persone, che hanno il coraggio di tornare, dopo un’assenza, un errore, una scelta sbagliata. Sono belle le persone che tornano. Tornano all’unico nome rimasto stampato sulla loro bocca, e che mille altre bocche non hanno saputo cancellare ).

Grazie al Passato, pure se fa ancora male. Soprattutto se fa ancora male. Mi ha resa quella che sono oggi, di molti passi più vicina alla donna che voglio diventare.

Grazie al Mio Migliore Amico. Perché mi ha cambiato la Vita. Rendendola Vita.

Grazie a tutti i Cuori che battevano allo stesso ritmo: mi avete regalato, in assoluto, il compleanno più bello della mia esistenza!!

lunedì 13 maggio 2013

I nuovi inizi non esistono. Esistono solo i "ricomincio da". E la libera scelta di ricominciare da dove ti pare. Da zero, da tre o da mille. Dal taglio dei capelli. Da una rottura di coglioni. Dai film di Totò. Da un viaggio. Da un sogno. Dal momento in cui ti senti stufo di essere stufo.
E allora si riparte così. Da un punto imprecisato dentro sé stessi. Si riparte mille volte, ed una in più ancora se mille è comunque troppo poco.
Pietra sopra. Punto e a Capo. Il rigo successivo. Volta Pagina - ha il suono dei giochi d'infanzia: mosca cieca, un due tre stella, guardie&ladri, campana e nascondino. Solo che ci giochi da adulto.
Tabula rasa. Guarda avanti. Che indietro ci sei già stato. Next please. Chiuse le porte si aprono i portoni. Basterebbe pure una finestrella che affacci sul mare. E qualcuno che ti cinga le spalle con dolcezza.

Maancheno. Perché c'è bisogno sempre di qualcos'altro per essere felici?

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