venerdì 27 febbraio 2009

Piccola Anto cresce ...


Ieri.Ho imparato.

- Che la miglior aula del Mondo è ai piedi di una persona anziana.

- Che quando qualcuno mi dice : "Mi hai reso felice",mi rende felice.

- Che essere gentili è più importante che aver ragione.

Ho imparato.

- Che non importa quanto la Vita ti chieda di essere serio.Ognuno ha bisogno di un amico con cui divertirsi.

- Che,a volte,tutto ciò di cui ho bisogno è una mano da tenere ed un cuore da capire.

- Che i soldi non comprano la classe.Il rispetto.L'eleganza.Nessun negozio li vende.Ne esiste vetrina che li tenga esposti.

Ho imparato.

- Che quando progetti di prenderti la rivincita su qualcuno,stai solo facendo in modo che quella persona continui a ferirti.

- Che l'Amore,non il Tempo,guarisce le ferite.

- Che ogni persona che incontri merita di essere salutata con un sorriso.

- Che la Vita è dura.Ma io sono più dura.


Ieri.A casa di Elena.

Un divano.Due amiche.Un plaid arancione.Due tazze di thè caldo,al limone.Una foto.E un sorriso tirato.Una battuta.E una risata di pancia.Il fronte di liberazione del panzarotto.La birra che mi fa venire sonno.Io che torno a credere in me stessa.Lei che non ha mai smesso di credere in me.


Stamattina.Alla Feltrinelli.

"Si può cambiare a qualunque età.Allargare i perimetri del cuore.Ascoltare il richiamo dei sogni.Mettere il naso dentro una parete di gelsomini.
Telefonare ad un amico.Accettare un invito.Brindare al volo di una farfalla.Mordere una tavoletta di cioccolato.
Incorniciare una vecchia foto in bianco e nero,e parlare in silenzio con la donna di ieri.Con quella di domani.
C'è sempre una finestra dopo un tradimento.Basta spostare le tendine del dolore,e affacciare gli occhi al mare.
C'è sempre tempo per cambiare.Basta stracciare il libro di tutti i giorni,dimenticare i formalismi di una Vita borghese,e voltare pagina,dando ascolto ai tremolii di dentro.
Non serve una gonna a fiori,o lo sballo di una notte di peccati,la curva di un jeans o l'ombra azzurra di uno spinello.
Serve il cuore.E la voglia di raccontare un nuovo viaggio.Noleggiare una piccola barca e cominciare di nuovo a remare.
Colpi d'anima e schiuma.Fari lontani.Approdi d'esilio o d'asilo.Porti di scogli.Rive prima sconosciute.Risacche di malinconia.Pensieri.Dolori.Sentimenti.Amori.


Ho fatto passeggiare l'anima scalza,tra un Passato di cose ormai insopportabili e un Presente più zingaro,che ha voglia di fare del Tempo una canzone lenta da ballare,come uno slow in compagnia di qualcuno.
Perchè la solitudine è una condanna.E fa paura.Ma,se si vuole,c'è sempre una luce sul cammino delle stelle".


Oggi.Alla Feltrinelli.

"Non cercarti fuori di te".


Oggi.Alla Feltrinelli.

"Se un piccolo sogno vi sembra pericoloso,provate a sognare molto,molto di più".


Oggi.Al MacDonald's.

Ho capito che il rosa non mi piace,perchè è il colore della stupidità.


In treno.Tornando a casa.

Ho riletto i tuoi messaggi.Non ho avuto il coraggio di arrivare all'ultimo.Ho guardato i miei occhi attraverso il vetro opaco del finestrino.Mi sembrava di vederle,e di sentirle.Le tue parole.
"Mi sto innamorando di te"."Ti voglio bene"."Sappi che ti adoro"."Non voglio perderti"."Ti prego,fidati di me"."Ti riconquisterò"."Ci ritroveremo"."Voglio darti il meglio di me".
Ora ne faccio fagotto.E le chiudo,strette strette,in una scatola.Non so ancora in quale parte di me la riporrò.Ne sotto quale scritta."Poteva essere e non è stato" ?? "Dio ha creato la rassegnazione" ?? "Chi di speranza vive,disperato muore" ?? "Fidarsi è bene,non fidarsi è meglio" ?? "Lo scopriremo solo vivendo" ?? "A volte ritornano" ??


Non ho rimorsi.Ne rimpianti.Per dare a qualcuno una parte di sè è necessario che questo qualcuno sia disposto ad accogliere.A ricevere.A custodire.Che colpa ne ho se tu non lo eri?

Torno ad essere fiera ed orgogliosa della persona che sono.Di quella che sto diventando.
Un sorriso in una mano.Una lacrima nell'altra.E così,Piccola Anto cresce ...

16 commenti:

silvio di giorgio ha detto...

ninetta, ogni tanto scrivi che ti metti le dita nel naso o che fai rumore quando risucchi il brodino o c'è il pericolo che diventi troppo "alta" per un lettore sgarrupato come me :-)

Ishtar ha detto...

Sai leggendo questo tuo post mi è sembrato ti vederti...hai descritto tutto come se stessi raccontanto una pellicola della tua vita uno stralcio che andava in onda in quel momento...ottima cosa per chi desidera diventare una scrittrice e ha una buona penna come te...
Allora piccola Anto continua a crescere non ho altro da aggiungere a questa tua riflessione...un abbraccio :)

Spippy ha detto...

Ti prego, allora.. prendi per mano anche me e insegnami tutte queste belle cose che hai imparata. Insegnami a crescere. Rimanendo bambina però. Sono un po' smarrita in questo momento.

Ti abbraccio.

Eleanor ha detto...

io credo in te. tu perchè hai smesso?perchè o per colpa di chi?(domandarsi perchè, per imparare a non rifarlo, è il primo passo per poter noleggiare una barca, piccolina, e rimettersi a remare)

ti voglio bene

Antonia Storace ha detto...

Per Silvio Di Giorgio : Altro che sgarrupato.Tu sei un lettore acuto ed intelligente.Fin troppo.


Per Ishtar : A me sembrava di guardare me stessa da fuori mentre scrivevo.Abbiamo avuto la medesima percezione :)


Per Spippy : Certo che ti prendo per mano.Ti porto anche in braccio se vuoi :)
Sei più forte di quanto credi.Lo hai soltanto dimenticato.


Per Eleanor : Al di là dei "perchè" e dei "per chi",tra ieri ed oggi ho imparato una lezione importante : il mio valore prescinde dall'opinione degli altri,e dalla percezione che gli altri hanno di me.
Grazie di tutto,Eli.Grazie perchè ci sei.Sempre e comunque.


Un sorriso.Dolce notte a tutti.Antonia.

maria rosaria ha detto...

antoniaaa!! ma quanto mi hai toccato in profondità con queste parole... non non sono parole, è cuore, aperto, in mano.
delicata, elegante, profonda...
un abbraccio

Antonia Storace ha detto...

E' cuore si ... aperto,in mano,sanguinante ...

Un sorriso.Antonia.

Ps : grazie per le belle parole.

Veneris ha detto...

E brava Antonia, visto quanto c'è da imparare!? e c'è ne sarà sempre. Soprattutto imparerai che continuando ad andare al McDonald's avrai problemi allo stomaco prima o poi. Ma la Feltrinelli è quella di Piazza dei Martiri? Per quanto riguarda facebook, si mi sono iscritto ma non ne vado pazzo, mi dimentico sempre di aprirlo. Un abbraccio

Antonia Storace ha detto...

Per il MacDonald's ho fatto un patto.Una volta ogni sei mesi.Mi pare un compromesso salutare :)

Si,la Feltrinelli,la maggior parte delle volte,è quella a piazza dei Martiri :)

Un sorriso.Antonia.

María ha detto...

Bellissime parole.

Un bacio.

Antonia Storace ha detto...

Grazie Maria.

Un sorriso.Antonia.

Luciano ha detto...

Antonia ... bisognerà pur far campare quelli che lavorano al MacDonald's dai .... almeno una volta a settimana.
ih ih
Ciao Antonia

GraficWorld ha detto...

Molto bello il tuo blog! Un saluto ed unaq buonaq giornata..Se cerchi risorse free per il tuo blog vieni a trovarci!!
Un saluto Dual

Antonia Storace ha detto...

Per Luciano : Si,ma poi al mio stomaco chi ci pensa? :D

Per Dual : Grazie infinite.Terrò presente.

Un sorriso.Antonia.

Alessia300883 ha detto...

Piccola Anto cresce... davvero bello questo post Antonia! Hai un modo di scrivere davvero emozionante!
Magari a te può sembrare facile che provi ogni singola parola che scrivi, ma non è sicuramente facile riuscire a trasmettere le tue emozioni agli altri come sai fare tu.... mi ritrovo spesso in quello che scrivi e involontariamente mi aiuti molto e mi confronto... grazie

Antonia Storace ha detto...

Che bella cosa hai detto,Alessia.Sono senza parole!!Mi si scalda il cuore a questo commento.
Grazie ... dal profondo.

Un sorriso.Antonia.