martedì 4 marzo 2014

Gli uomini, i budini e le terme

Mi ci sono voluti quasi 28 anni per capirlo. Un paio di calci in culo ben assestati. Qualche incubo di troppo. Gli uomini si dividono in tre categorie. I "maschi budino". Quelli emotivamente molli come la gelatina che ti rifilano negli ospedali americani. Flaccidi. Inconsistenti. Torbidi. Che ci puoi guardare attraverso, senza però vederci mai veramente chiaro. Provi ad afferrarli, e scivolano via. Forti della loro natura, sempiterna e viscida, dicono di volere una Donna al loro fianco. In molti casi, sono addirittura convinti di avercela già avuta. Se ne incontrano una vera, però, a stento sanno riconoscerla. E, pure quando ci riescono, scappano via così veloci che, a confronto, Speedy Gonzales gli fa' na pippa. I "maschi saturnia". Come mi ha insegnato un'amica. L'equivalente spoetizzato del Caronte dantesco. Ti traghettano da una storia importante, con uno stronzo, ad una nuova storia importante, probabilmente con un altro stronzo. E, nel mentre, ti rimettono in sesto. Meglio di un fine settimana alle terme. Sono belli, colti, affascinanti, sanno attizzarti e scopano magnificamente. Corteggiatori vecchio stile, allupati dentro un letto, brillanti conversatori a cena, non sfigurano davanti agli amici e si ricordano sempre di versarti il vino. Ti fanno arrivare a ripetizione. Ma loro non arrivano. Al tuo cuore. Non arrivano. Rappresentano un felice passatempo per quelle donne ( Dio le benedica!! ) che rifiutano l'ancestrale, e rompicoglioni, retaggio culturale che le vuole sante virginali, o puttane senza speranza. Usano il loro corpo con serenità, libere da finti moralismi bacchettoni - certe volte più lascivi del sesso lascivo - e forti di una testa pensante. Ma col cuore ancora troppo ammaccato per lasciare che un nuovo amore ne varchi i confini, vincendone le resistenze. Poi, ci sono gli Uomini. Cioè. Gli Uomini Uomini. Capiamoci bene. Li riconosci facile. Sono quelli che amano. Semplicemente. Amano. E sanno Amare. Senza scuse. Perché la semplicità è la forma della vera grandezza.

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6 commenti:

Mimmy in Cucina ha detto...

Descrivici meglio l'uomo uomo.... sei così brava che magari ci aiuti ;-)

Simona ha detto...

Io amo questo post. Un po lo sento mio, soprattutto quando parli degli uomini Saturnia, che sono un vero toccasana che si infila tra una crepa e l'altra. Sono uomini che, però, servono solo a farti stare bene per un po', tanto sanno anche loro che dureranno il tempo di una giornata di sole a Febbraio.
Poi ci sono i veri uomini, quelli sono rarissimi, quasi inesistenti ma esistono, io ne ho sentito parlare. So che sono merce rara ma qualcuna a volte ha avuto la fortuna di incontrare. Io non ho avuto ancora questa grazia, ma spero che prima o poi, avrò il piacere di incontrare un uomo vero che non abbia paura di stare al mio fianco. Spero di incontrare un uomo che sappia ricucire le ferite del cuore e sappia distinguere una donna da una badante. Gli uomini veri hanno il coreggio di affrontarti e di parlarti a cuore aperto.

Ti adoro mia cara Antonia. Amo ciò che scrivi.
Blue ti segue sempre

Antonia Storace ha detto...

Mimmy, secondo me, l'Uomo Uomo non necessita poi di tante parole per essere descritto.
E' proprio questo il punto. Lui parla con i fatti, e sono i fatti a qualificarlo come tale.
Tuttavia, userò il tuo consiglio e ne farò ispirazione per un nuovo post :)

Simona, io ti adoro, e non c'è altro da aggiungere.

Chiedo scusa ad entrambe per aver risposto con così tanto ritardo.

Un sorriso, Antonia

Anonimo ha detto...

Ciao Antonia, apprezzo il tuo stile carismatico e accattivante. Sei capace di cogliere nel segno, sei diretta. Non so se ciò che scrivi corrisponde in tutto a ciò che vivi e hai vissuto, o in parte è frutto della fantasia di un’abile scrittrice, ma credo che in molte si saranno riconosciute in te, nelle storie che racconti. E quante, mi domando, avranno trovato la forza per ricominciare, motivate dalla determinazione di una grande donna. I tuoi post sono un vero e proprio manuale per imparare a conoscere gli uomini, perché, diciamolo, prima o poi tutte ci siamo imbattute in qualcuno che ci ha fatto sentire come regine e poi ci ha tradite. Gli uomini sono tutti uguali o ho avuto la sfortuna di incontrare il protagonista dei tuoi pensieri? :)

Tanti complimenti. Giuliana

Antonia Storace ha detto...

Ciao Giuliana,

vorrei poter dire che ciò che scrivo è frutto della fantasia ma, purtroppo o per fortuna, ho vissuto davvero ogni singola parola.
Voglio augurarmi che gli uomini non siano tutti uguali e se è vero, come è vero, che le cose belle si lasciano aspettare, sono certa che quello giusto sta arrivando. Per entrambe. Magari è più vicino di quanto crediamo. Dobbiamo solo pulirci gli occhi dai dolori del passato e imparare nuovamente a guardare.

Un sorriso. Antonia.

Ps: infinite grazie per il bellissimo commento.

Anonimo ha detto...

Bellissimo post!!!!!!!!
Prima o poi, arriverà la persona giusta.

Poi, sai, da praticante sociologa mi sto rendendo conto, sempre di più, del fatto che non tutte le donne ripudiano la propria sessualità a causa dei finti moralismi. In molti casi, i finti moralismi non c'entrano. Purtroppo, e spesso, i blocchi sono dovuti a esperienze traumatiche subìte durante l'infanzia. Sta a noi, andare sempre oltre ed evitare di giudicare frettolosamente. Francesca